Il cda di Unipol per l’approvazione dei dati preliminari consolidati del 2016 si terrà il prossimo 9 febbraio.
Una delle componenti che richiede maggiore attenzione è quella relativa alla stima del portafoglio immobiliare, i cui effetti economici sono inclusi nella divisione danni. È possibile che la compagnia operi una valutazione ancor più prudenziale del proprio patrimonio immobiliare, per facilitare un’eventuale cessione nel corso dell’anno e i cui effetti potrebbero essere contabilizzati già nel bilancio 2016.
Le linee guida nel settore immobiliare, secondo quanto stabilito nel piano 2016/18 varato a maggio, prevedono la valorizzazione e la stabilizzazione dell’incidenza del portafoglio immobiliare sul totale degli attivi del Gruppo, con azioni tese all’aumento della qualità del portafoglio e a supportare la futura crescita della redditività del portafoglio uso terzi. Il vertice del gruppo ha indicato un target di 4,4 miliardi per il patrimonio immobiliare nel 2018.