Seduta col segno meno per le borse europee, con il Ftse Mib che archivia le contrattazioni a -2,2% penalizzato dalle vendite sui titoli bancari e dallo spread Btp-Bund risalito a quota 200 punti base.
Sottotono anche il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a -0,9% sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,8%).
Il settore risente del -1% della big cap Stm, reduce da un rialzo di 5 punti percentuali nella scorsa ottava. Fra le mid cap Reply chiude in rialzo dello 0,4% mentre Esprinet archivia la seduta a -0,4 per cento.
Fra le tlc, invece, Telecom Italia chiude in progresso dell’1,4%, in scia al positivo andamento dei risultati preliminari 2016 e dell’annuncio del piano Industriale triennale 2017-2019 targato Flavio Cattaneo.
Tra le small cap, Be registra la miglior performance chiudendo a +2,9%, seguita dalla tlc Retelit (+1,7%), che parteciperà al Mediterranean Strategic Growth Forum in programma il 9 e il 10 febbraio a Roma.
In calo dell’1,4% Tiscali, il cui contratto con Engineering Ingegneria Informatica (già comunicato al mercato lo scorso 23 dicembre) per la gestione in “full outsourcing” dei servizi di Information Technology dell’operatore è divenuto operativo dal primo febbraio.