Le borse europee perdono terreno nel finale e chiudono contrastate ma poco distanti dalla parità. Sottotono il Ftse Mib di Milano appesantito dai bancari. Resta sotto osservazione lo spread Btp-Bund, che risale nel finale a ridosso dei 200 punti base, con il rendimento del governativo italiano in area 2,35 per cento. Il Ftse Mib chiude a 18.662,61 punti (-0,2%). L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia è a 456,85 punti (+0,4%), mentre quello europeo è a 708,81 punti (+0,5%).
Per quanto riguarda il comparto Ing&Imp poche news anche se nel complesso i titoli del settore sovraperformano l’indice Ftse Mib. Così è per Prysmian che cresce dello 0,4% a 24,7 euro, mentre Leonardo-Finmeccanica è lievemente positiva a 12,08 euro. Tra le mid cap spicca Astaldi che sale del 4,2% a 5,89 euro, mentre Salini Impregilo è in rialzo dello 0,7% a 2,87 euro. In calo Fincantieri che cede 1,1% a 0,55 euro e Trevi che flette del 2,8% a 0,99 euro, risentendo del calo delle quotazioni del petrolio.