Il Consiglio di Amministrazione di Primi sui Motori, attiva in Italia nei servizi di Digital Marketing e posizionamento sui motori di ricerca (SEO), ha approvato il Piano Industriale 2017-2021.
Il piano prevede il raggiungimento del pareggio di bilancio già dall’anno 2017, grazie principalmente ad un ulteriore e significativo aumento di ricavi a 20 milioni e a un Ebitda di oltre 4,2 milioni. Al 2021 i ricavi raggiungeranno circa 29,5 milioni e l’Ebitda supererà i 7,8 milioni.
Le linee guida del piano prevedono, in primis, il rafforzamento qualitativo e quantitativo della rete commerciale, l’ampliamento della gamma prodotti e il focus sul target dei “Top Spender” (le aziende che spendono di più per la pubblicità), con conseguente fusione per incorporazione della controllata Crearevalore. È previsto anche un ampliamento della clientela, con l’avvio di nuove linee di business grazie al progetto di “Teleselling” (in fase di lancio) a fianco del progetto “.Best”, avviato nella seconda metà del 2016.
Le nuove linee di business sono state avviate per coprire fasce di mercato oggi poco presidiate da Primi sui Motori, che consentiranno di aumentare il fatturato e i clienti con un modello che sia cash-positive (pagamenti immediati o comunque molto corti), oltre ad acquisire numerosi clienti entry-level (di basso livello) su cui promuovere successivi up-selling (tecnica di vendita volta ad incentivare il cliente ad acquistare una quantità di prodotto maggiore rispetto a quella inizialmente richiesta).
Commento
Il Piano Industriale parte dall’importante turnaround effettuato dalla società nel 2016, che si completerà probabilmente entro la fine nell’anno in corso. Si ricorda che lo scorso dicembre si è sciolto il CdA e a breve la società comunicherà i nomi dei nuovi membri.
Grazie alle numerose innovazioni di processo e di prodotto e agli investimenti sostenuti nell’ultimo anno, il piano industriale punta ad un ulteriore contenimento dei costi e a un’offerta più aggiornata e competitiva, che abbraccia anche nuovi segmenti di mercato ad alto potenziale.
Il rafforzamento delle reti commerciali proseguirà a ritmo sostenuto grazie a nuove opportunità di crescita, che verranno sostenute anche da importanti investimenti dedicati, da nuovi strumenti di vendita e da continue iniziative promozionali.
La guidance della società per l’esercizio 2016 prevede, a livello di gruppo, un valore della produzione consolidato in un range compreso tra 12 milioni ed 13 milioni, mentre l’Ebitda margin tra l’8 ed il 10 per cento.
La notizia ha fatto spiccare il volo al titolo Primi Sui Motori che dopo neanche 10 minuti di contrattazione è entrato in asta di volatilità con un rialzo teorico del 10,7 per cento. Intorno alle 10:30 le azioni guadagnano il 7,7% a 1,81 euro. Dall’inizio del 2017 il titolo ha ceduto poco più dell’1 per cento.
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