Generali ha recentemente varato il riassetto organizzativo del ramo danni in Italia. Nello specifico, il ramo auto è confluito nel settore Danni Retail, che così si affianca all’area Danni Impresa.
Il riassetto è stato fatto con lo scopo di ristrutturare il comparto in base sia alla tipologia di clientela sia per linea di business, in modo da creare sinergie.
Novità anche sul fronte estero. Più in particolare, la compagnia guidata da Philippe Donnet ha ottenuto l’ok per acquisire il controllo della neonata Panama Sa, che da semplice branch ora si trasforma in una società a tutti gli effetti. La trasformazione in società consentirà a Generali di crescere più rapidamente nel Paese americano.
Il Leone di Trieste è presente a Panama da più di 40 anni e attualmente è la sesta compagnia del Paese con una quota di mercato del 7,7 per cento.
Intanto, Alberto Nagel, Ceo di Mediobanca (azionista di Generali con il 13%), a margine della conference call di presentazione dei risultati, ha dichiarato che la banca è sempre stata al fianco della compagnia triestina nei piani di crescita, tradottisi negli ultimi anni in acquisizioni per oltre 20 miliardi, e continueranno ad esserlo anche in futuro.
Intorno alle 10:00 a Piazza Affari il titolo segna una lieve flessione dello 0,1% a 14,4 euro.
