Health Italia ha debuttato oggi al segmento Aim di Borsa Italiana.
La società, specializzata nella promozione di soluzioni di sanità integrativa e sostitutiva, nell’erogazione di servizi amministrativi, liquidativi, informatici e consulenziali a Fondi Sanitari, Casse di assistenza sanitaria e nella gestione dei Flexible Benefit, punta a utilizzare i proventi del’ Ipo per mantenere il suo vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti. Si ricorda che la società ha raccolto 4,5 milioni e si è presentata sul listino con un flottante del 13,4% e una capitalizzazione di circa 49,5 milioni.
A margine della cerimonia del debutto, il presidente Roberto Anzanello ha sottolineato che l’ingresso in Borsa “non è punto di arrivo”, ma “un punto di partenza. Abbiamo una serie di progetti per mantenere il nostro vantaggio competitivo”. In particolare, i driver per mantenere tale vantaggio riguardano l’allargamento della promozione e della gestione del welfare aziendale, l’ampliamento il modello di servizi sanitari integrativi per gli assistiti, con la creazione di servizi locali e il rafforzamento di strutture organizzate per i servizi ai clienti. Investimenti che saranno indirizzati alla crescita interna, anche se non si escludono eventuali acquisizioni, e saranno supportati dai proventi introitati con l’Ipo.
Dopo un avvio agli scambi brillante (+11% a 4,494 euro), il titolo intorno alle ore 12 segna un ribasso dello 0,95% a 3,962 euro.
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