L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dell’1,8%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,1%) e il Ftse Mib (+0,6%). Resta tuttavia l’incertezza tra gli investitori che si muovono con cautela per l’allargamento degli spread condizionati dai test elettorali in Europa, in particolare in Francia.
All’interno del listino principale, Atlantia chiude in positivo dell’1,5 per cento. Nel 2017 le tariffe aeroportuali di AdR restano sostanzialmente stabili a Fiumicino e con una diminuzione a Ciampino. A dicembre 2016 e a gennaio 2017 gli scali romani hanno registrato una crescita del +5,8% rispetto allo stesso periodo 2015/16.
In rialzo in Borsa i principali gruppi delle torri tlc e tv: Rai Way (+10,1%), Ei Towers (+3,4%), e Inwit (+1,9%) sulla nuova esplicita apertura del Governo al progetto di creazione di un polo nazionale delle infrastrutture per la trasmissione del segnale telefonico e televisivo come auspicato dal sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli.
Bene anche Aeroporto di Bologna che mette a segno il +3,4 per cento. Quella di ieri era la dodicesima seduta consecutiva di guadagni per le azioni dello scalo emiliano che hanno incrementato il proprio valore del 51,5% dall’inizio del 2017.