Intorno alle 12:40 Milano inverte la rotta, con il Ftse Mib che si riporta in territorio positivo al +0,2 per cento. Lo scenario resta comunque incerto, come dimostrano i bassi volumi scambiati, anche in attesa dei risultati trimestrali di alcuni bancari.
Proprio la virata al rialzo di alcuni titoli del settore del credito, come UBI (+0,7%), BPER (+0,8%) e INTESA (+0,8%), hanno contribuito all’inversione di segno del listino principale, che continua ad essere sostenuto anche dagli acquisti sui petroliferi con ENI (+1,2%) e SAIPEM (+3%).
Acquisti anche su RECORDATI (+2,9%) dopo la pubblicazione dei risultati preliminari del quarto trimestre 2016 superiori alle attese.
Intanto, proseguono in rialzo anche le altre borse europee, con il Cac 40 di Parigi che segna un +0,9%, il Dax di Francoforte e l’Ibex 35 di Madrid un +0,7% e il Ftse 100 di Londra un +0,3 per cento.
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