Ieri, in un contesto borsistico internazionale intorno alla parità, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha chiuso in pareggio. Il Ftse Italia All-Share è migliorato dello 0,6% e il Ftse Aim Italia dello 0,1%, mentre il London Ftse Aim 100 ha ceduto lo 0,5%.
Quattro i titoli trattati del settore, due al rialzo e due al ribasso. In evidenza CdR Advance Capital che è salito del 2,9%, da 0,6365 a 0,655 euro con 28.500 pezzi scambiati. Prosegue il recupero di Ambromobiliare che ha guadagnato l’1,1%, da 2,866 a 2,898 euro con 8.400 pezzi scambiati.
Note negative invece per Wm Capital che ha lasciato sul terreno un ulteriore 3%, da 0,2165 a 0,21 euro con 88.500 pezzi scambiati. A Borsa chiusa, La Società ha comunicato che l’azionista Adwenture Srl lunedì 6 febbraio ha ceduto 22.500 azioni della stessa al prezzo di 0,22 euro, martedì 7 febbraio 157.500 azioni a 0,23 euro e ieri, mercoledì 8 febbraio, 35.700 azioni a 0,21 euro.
Il peggiore è stato di nuovo 4Aim Sicaf che ha perso un altro 6,9%, da 288 a 268,10 euro con 24 pezzi scambiati, portando la perdita da inizio anno al 43%.
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