Seduta volatile per le borse europee, condizionate dalle tensioni politiche che minacciano la tenuta dell’Eurozona. In particolare, pesano le spinte antieuropeiste che raccolgono consensi in Francia, con la candidata di estrema destra Marine Le Pen data come favorita nei sondaggi per il primo turno (ma sfavorita al ballottaggio) e la questione relativa al debito greco.
Il Ftse Mib archivia le contrattazioni a +0,6%, con le utilities in rialzo agevolate dal calo dei rendimenti obbligazionari e il recupero nel finale dei bancari. Sottotono invece il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a -1,7% sottoperformando di due punti l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,3%).
Il settore sconta il -2,5% della big cap Stm, che mantiene comunque una performance positiva del 3,5% nelle ultime 5 sedute. Fra le mid cap Reply chiude in progresso dell’1,9% mentre Esprinet archivia la seduta a -1,1 per cento.
Tra le small cap, Tas registra la miglior performance chiudendo a +3,5%, seguita da Cad It (+3%) e da It Way (+1,9%).
Termina in ribasso dell’1,9% Snai, che cambierà denominazione in Snaitech. Il Cda ha inoltre approvato due piani di incentivazione nella forma di ‘phantom stock option’ rivolti all’Ad e a taluni dirigenti, subordinati al verificarsi di un’operazione di cessione/trasferimento da cui derivi un cambio di controllo della società, con una valorizzazione di ciascuna azione della società sostanzialmente superiore al valore attuale delle azioni Snai.
Pesante Digital Bros (-4,7%), il cui Cda ha convocato per il 13 marzo 2017 l’assemblea straordinaria degli azionisti in cui verrà discusso un aumento del capitale sociale per 60 mila euro mediante l’emissione di 150 mila azioni del valore nominale di 0,40 euro ciascuna, con l’applicazione di un sovrapprezzo per azione di 10,21 euro e quindi di un sovrapprezzo complessivo di 1.591.500 euro, da liberarsi mediante conferimento in natura.
Sul Nyse Igt ha esteso di otto anni il contratto con SYNOT Group, per continuare a fornire software e contenuti di gioco ai terminali video interattivi (IVT) di Synot in Repubblica Ceca e Slovacchia fino al 2026.