Chiusura positiva per le borse europee sulla spinta dei nuovi record dei nuovi record registrati dagli indici americani dopo la promessa di Trump per un nuovo piano fiscale. Milano intanto si concentra sulle trimestrali, con i preconsuntivi di alcune big e risultati di alcune banche. Dopo una seduta volatile, il Ftse Mib accelera nel finale e termina le contrattazioni con un +0,9% a 18.947 punti.
Poco mosso il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che segna un +0,1% rispetto al +0,5% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto, in rialzo Buzzi (+2,1%) che ha pubblicati i dati preliminari del quarto trimestre 2016, risultati sostanzialmente in linea alle attese. Nuovi record per Datalogic (+2,1%) che chiude a 20,32 euro. Bene anche Cementir (+1,2%), mentre Interpump (-0,8%) ed Ima (-1,4%) scontano qualche presa di beneficio dopo la corsa sui massimi delle scorse sedute.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, vola Gefran (+5,9%) in scia ai dati preliminari 2016 che hanno confermato la chiusura dell’esercizio al di sopra dei target.