HeidelbergCement ha pubblicato i risultati preliminari per il quarto trimestre 2016 e la guidance 2017.
Il colosso tedesco chiude il trimestre con ricavi pari a 4,2 miliardi, in crescita del 25 per cento. Importante i volumi di vendita del cemento, cresciuti a/a del 50% a 31 milioni di tonnellate. Bene anche quelli di aggregati (+16%) e di calcestruzzo (+27%). L’utile operativo ammonta a 818 milioni (+18%). Il 2016 si configura come il miglior anno dalla crisi.
Il management ha anche rilasciato la guidance 2017. Gli Usa dovrebbero continuare a rappresentare uno dei mercati più importanti. L’Europa dovrebbe evidenziare segnali di miglioramento. In Germania i volumi sono attesi in crescita, la Francia dovrebbe segnare un miglioramento della domanda e stabilizzazione dei prezzi. In Italia, il 2016 è stato un altro anno negativo e il 2017 dovrebbe registrare un anno di crescita dei prezzi e della domanda. L’Est Europa dovrebbe evidenziare una ripresa interessante grazie all’aumento dei prezzi del petrolio.
Commento
Il quadro delineato da HeidelbergCement sembra dunque confermare quanto detto da Cemex su Usa ed Europa. In attesa della guidance di Buzzi Unicem, che verrà comunicata con la pubblicazione dei risultati consolidati il 30 marzo, il quadro generale 2017 sembra favorevole al gruppo italiano. Infatti se quanto dichiarato dal management di Heidelberg trovasse conferma, quest’anno dovrebbe esserci una lieve ripresa del business in Italia, la continuazione del buon trend in Usa e l’uscita dalla recessione in Russia grazie alla ripresa delle quotazioni del greggio.
