Il gruppo diffonderà oggi i conti relativi al quarto trimestre 2016, con gli analisti che si attendono risultati in ulteriore crescita soprattutto per quanto riguarda la gestione operativa.
I ricavi sono previsti in aumento del 4% a 222 milioni, grazie soprattutto al contributo delle neo acquisite. Interpump, infatti, nel corso dell’esercizio ha proseguito la sua intensa attività di M&A, storicamente tra i principali driver di crescita del gruppo.
E proprio la capacità di creare sinergie con le società acquisite dovrebbe consentire un ulteriore sviluppo dei margini operativi, con Ebitda ed Ebit previsti in crescita dell’11,6% e del 17,5%, con un’incidenza sui ricavi rispettivamente del 19,1% (+130 basis point) e del 13,3% (+150 basis point).
L’utile netto, infine, dovrebbe aumentare del 13% a 17 milioni, mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 settembre 2016, è stimato in calo di circa 24 milioni a 262 milioni.
Durante la conference call con gli analisti, inoltre, il management dovrebbe fornire la guidance 2017, anno in cui il gruppo ha come obiettivo superare il miliardo di fatturato.
