[FLASH] Il Cda ha reso noti i risultati preliminari dell’esercizio 2016, un periodo in cui il gruppo è stato impegnato in investimenti in comunicazione e in sponsorizzazioni a sostegno della crescita e dello sviluppo della presenza internazionale dei marchi, già a partire dalle prossime collezioni.
Nel dettaglio, le vendite aggregate di prodotti con marchi del gruppo realizzate dai licenziatari si sono attestate a 740 milioni, in crescita dell’1,3% rispetto al 2015. Nello specifico, il fatturato riferito ai licenziatari commerciali ha segnato una crescita del 3,1% a 532,7 milioni, mentre quello riferito ai licenziatari produttivi è sceso del 3,1% a 532,7 milioni.
Nel periodo in esame è proseguito lo sviluppo del mercato americano (+45,4%) e del mercato europeo (+2,4%), mentre il mercato asiatico è stato influenzato dall’instabilità politica e da un calo dei consumi. Si segnala, inoltre che le royalties attive e commissioni dei sourcing si sono fissate a 46,4 milioni, in linea con il 2015, mentre i ricavi realizzati dalla partecipata BasicItalia e dalla sua controllata BasicRetail sono ammontati a 135,2 milioni (+1% sul 2015).
L’Ebitda si è ridotto a 21,5 milioni dai 32 milioni del 2015 (-48,8%), mentre l’Ebit ha segnato una contrazione del 40,9% a 15,2 milioni. Il risultato ante imposte si è fissato a 14,9 milioni (-43,6%). Il risultato al lordo delle imposte ammonta si esprime in 14,9 milioni, contro i 26,4 milioni del 2015.
Gli investimenti in sponsorizzazioni e media hanno assorbito 24,3 milioni (25,6% rispetto al 2005), confermando una consistente attività a sostegno della diffusione dei marchi.
Infine, l’indebitamento finanziario netto del gruppo aumenta da 45,4 milioni di fine 2015 a 49,5 milioni.
(segue approfondimento)