Prevista una partenza positiva per le borse europee dopo l’ennesima chiusura su nuovi record di Wall Street ieri, che ha trascinato al rialzo anche i listini asiatici questa mattina.
In particolare, a Tokyo il Nikkey guadagna l’1% favorito anche dalla discesa dello yen nei confronti del dollaro. La moneta americana, infatti, si rafforza, con l’USD/JPY salito a 114,6 e l’EUR/USD scivolato a 1,057, dopo l’intervento di ieri della Yellen al Congresso.
Il numero uno della Fed ha confermato la necessità di non ritardare eccessivamente il rialzo dei tassi di interesse per contenere sia la ripresa dell’inflazione che la lievitazione di diversi asset speculativi.
Parole a cui hanno fatto eco quelle di Lockhart, altro membro votante del board della Fed, il quale ha rincarato la dose sostenendo che forse tre rialzi dei tassi Usa nel 2017 non sono sufficienti e che la Banca Centrale americana dovrebbe iniziare a vendere il suo portafoglio titoli di 4,2 trilioni di dollari già entro fine anno.
Sul fronte macro, attesi in mattinata l’inflazione di gennaio in Spagna e i dati sul mercato del lavoro Uk di dicembre, mentre nel pomeriggio usciranno in Usa l’inflazione, le vendite al dettaglio e la produzione industriale di gennaio.
Per quanto riguarda l’azionario italiano, focus sempre sulle banche dopo gli acquisti di ieri. Occhi inoltre su GENERALI che ha convocato un altro cda per studiare le mosse per contrastare la scalata di INTESA.
Attenzione anche all’automotive dopo che ieri l’ipotesi della cessione di Opel a Psa da parte di General Motors ha spinto al rialzo FCA.
Tra le utilities ENEL ha comunicato di aver acquisito, tramite la sua controllata Enel Brasil, il 94,8% di CELG Distribuiçao, società di distribuzione del gas nello stato di Goias, per circa 640 milioni di euro. SNAM invece ha lanciato un nuovo bond a tasso variabile nella forma di private placement per un ammontare di 300 milioni di euro, durata 5 anni e cedola variabile pari a Euribor 3 mesi più 0,60 per cento.
Fuori dal paniere principale, da monitorare IMA, CARRARO, RENO DE MEDICI e BASICNET, che oggi pubblicheranno i dati contabili.
