Il Ftse Mib chiude un’altra seduta in positivo con un guadagno dello 0,6% mentre il comparto dei servizi finanziari scatta e segna un progresso del 2,4%, sovra-perfomando il corrispondente indice europeo “fermo” allo 0,5 per cento.
Continua il momento positivo delle banche (+1,6%) la cui performance influisce sui titoli del risparmio gestito, tutti in positivo.
Tra di essi spicca Banca Generali con un progresso del 5,1% a 24,91 euro. La buona performance del titolo e i volumi scambiati, aumentati a seguito delle voci di m&a sulla controllante Generali Assicurazioni e dell’appeal speculativo da esso generato, avvicinano la banca alla rosa dei candidati ad entrare nel Ftse Mib in sostituzione di Mps, sospesa dalle contrattazioni a tempo indeterminato dallo scorso 23 dicembre per volere della Consob.
In evidenza anche Exor (+3,1%) sul cui andamento influiscono le vicende della sua controllata Fca (+4,1%) che vede aumentare le possibilità di una fusione con General Motors a seguito delle voci che vedrebbero Peugeot Group pronta ad acquistare gli asset europei di GM.