Aim – In evidenza Giglio Group, vendite su Smre

Ieri chiusura in frazionale rialzo per le borse continentali ad eccezione di Piazza Affari, dove il Ftse Mib archivia le contrattazioni a -0,7% chiudendo sui minimi di giornata a 19.056 punti. Nel resto d’Europa il Dax di Francoforte termina a +0,2%, il Ftse 100 di Londra a +0,5%, il Cac 40 di Parigi guadagna lo 0,6% e l’Ibex 35 di Madrid lo 0,8 per cento.

In negativo anche il Ftse Aim Italia che ha segnato un calo dello 0,2%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 sia il London Ftse Aim All Share entrambi a +0,5 per cento. In diminuzione invece rispetto alle sedute degli ultimi 3 mesi i volumi trattati, che sono scesi a 1.950.982 titoli scambiati.

Nella seduta di ieri in evidenza Giglio Group, che ha registrato un guadagno dell’11,4% scambiando 135.750 titoli. Ieri la società ha reso noti i risultati positivi del 2016. Il gruppo leader nel broadcast radio televisivo e attivo nell’e-commerce 4.0 ha riportato ricavi per 34,7 milioni (+151,8%), un Ebitda vicino agli 8 milioni (+67,1%) e un utile netto di 1,7 milioni (+68,6%), dati che includono i risultati della divisione Fashion acquisita nel marzo 2016 e consolidata per 10 mesi. Gli esborsi sostenuti per tale acquisizione, oltre che per M-Three SatCom, hanno appesantito la posizione finanziaria, portando l’indebitamento netto da 2,5 a 10,2 milioni. Inoltre, la società guidata da Alessandro Giglio, ha annunciato l’acquisto della svizzera Evolve Service ed il lancio di IBox, piattaforma che consentirà l’integrazione fra i canali distributivi tradizionali e digitali, oltre a creare una correlazione diretta fra vendite e comunicazione. L’acquisizione sarà effettuata ad un enterprise value di 5,4 milioni, dei quali 1,5 milioni pagati cash e 3,9 milioni tramite aumento di capitale riservato.

Attenzione anche su Assiteca, in sostanziale parità con 3.750 azioni scambiate. Ieri il broker assicurativo ha siglato un contratto preliminare per acquisire il 100% del capitale di CDM Insurance Brokers per 1,5 milioni. Importo che sarà corrisposto in tre tranche nell’arco di 30 mesi. CDM Insurance Brokers dovrebbe chiudere il 2016 con ricavi pari a 750 mila euro e un Ebitda di 44 mila, mentre per il 2017 è attesa una crescita dell’Ebitda a circa 300 mila euro, pari al 40% dei ricavi. L’operazione rientra nella strategia di crescita per linee esterne volta a rafforzare le competenze e l’offerta di prodotti e servizi in settori specialistici, quali quello della logistica e dei trasporti.

Vendite su Smre (-4,6% scambiando 184.500 azioni), dopo i consistenti guadagni della scorsa ottava.

Si segnala, infine, che il Cda della Spac Industrial Stars of Italy (+1,3% con 800 titoli trattati), costituita a metà luglio 2015 e approdata all’Aim Italia lo scorso 25 maggio, ha approvato la situazione contabile del semestre chiuso lo scorso 31 dicembre 2016, che presenta esclusivamente un patrimonio netto pari a 52,6 milioni, una posizione finanziaria netta positiva per 51,8 milioni e una perdita netta di 149 mila euro, generata dalle spese operative e dagli interessi maturati sulla liquidità. Si ricorda che nell’ambito del collocamento in Borsa la società aveva raccolto 50,5 milioni.