Chiusura positiva per le borse europee sostenute anche dagli ennesimi record di Wall Street, mentre Milano termina le contrattazioni in controtendenza con il Ftse Mib in calo dello 0,7% a 19.056 punti appesantito dalle prese di profitto sulle popolari.
In lieve calo anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che segna un -0,5% rispetto al +0,5% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto bene Buzzi (+0,7%) che torna sopra i 24 euro. Continua a volare Cementir (+10,2%) dopo le promozioni degli analisti in seguito ai buoni risultati del quarto trimestre 2016.
Fresca di conti anche Interpump (+3,5%), che dopo aver chiuso un 2016 da record prosegue la corsa sui record raggiungendo i 19,32 euro. Ben intonate anche El.En e Biesse, in rialzo rispettivamente del 2 e dell’1,7 per cento. Chiude poco mossa Ima (-0,2%) nonostante i risultati preliminari del 2016 abbiano evidenziato una crescita a doppia cifra di ricavi ed Ebitda oltre che una forte riduzione dell’indebitamento finanziario netto.
Tra le piccole capitalizzazioni, infine, in calo Reno De Medici (-1,3%) che a mercati chiusi ha pubbicato il resoconto intermedio di gestione al 31 dicembre 2016.
