Ieri segno negativo per il Ftse Aim Italia, che ha segnato un calo frazionale dello 0,2%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 sia il London Ftse Aim All Share entrambi a +0,5 per cento. In diminuzione invece rispetto alle sedute fino ai 3 mesi precedenti i volumi trattati, che sono scesi a 1.950.982 titoli scambiati.
Segno positivo, invece, per l’indice Aim Media, che guadagna il 3,2%.
In evidenza Giglio Group, che ha chiuso in progresso dell’11,4% scambiando 135.750 titoli. Ieri il Cda di Giglio Group ha reso noti i risultati del 2016, che evidenziano un fatturato consolidato di 34,7 milioni (+152% sul 2015), un Ebitda di 8 milioni (+ 67%) e un utile netto pari a 1,7 milioni, contro 1 milioni dell’esercizio precedente. Inoltre, la società e-commerce 4.0, capofila di un gruppo attivo nel settore del broadcast radio televisivo, ha comunicato il perfezionamento di un accordo per la sottoscrizione del 100% di Evolve Service, società di diritto svizzero il cui azionista di controllo è Tessilform a cui fa capo il marchio Patrizia Pepe.
Evolve oggi rappresenta una delle realtà più rilevanti nel panorama dell’e-commerce e compete con i più grandi operatori internazionali del retail online nei settori moda, beauty e design. Il controvalore dell’operazione è di 5,4 milioni, di cui 1,5 milioni da corrispondere al closing, utilizzando disponibilità proprie, e 3,9 milioni tramite l’emissione di 1.222.000 nuove azioni Giglio Group riservate agli attuali azionisti di Evolve. A fronte di un enterprise value pari a 5,4 milioni, il multiplo applicato sull’Ebitda è pari a 3,86x, calcolato sulla base dei dati di bilancio 2016 stimati.
Acquisti anche su Leone Film Group, che ha segnato un rialzo del 2% con 35.400 azioni tradate.
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