Canada Goose ha presentato richiesta di Ipo per la quotazione alla Borsa di New York e per quella di Toronto. La società canadese, produttrice tra l’altro di piumini di fascia alta, intende raccogliere con l’offerta circa 100 milioni di dollari, che prevede di utilizzare per la copertura del debito oltre che per scopi generali.
Un rapporto di Reuters dell’ottobre scorso avrebbe valutato l’azienda circa 2 miliardi di $.
Canada Goose, fondata nel 1957, era passata quattro anni fa sotto il controllo della società di private equity Bain Capital, che ne controlla il 70% del capitale ed intende rimanere azionista di maggioranza. Il valore dell’azienda nel 2013 era di circa 250 milioni $.
Nel suo ultimo anno fiscale i ricavi del gruppo sono saliti da 72 a 290 milioni $, mentre l’utile netto è quasi raddoppiato a 26,5 milioni $.
Commento
L’Ipo potrebbe accendere i riflettori anche su Moncler, comparable di Canada Goose, sbarcata a Piazza Affari nel 2013. Il gruppo del piumino guidato da Remo Ruffini, vede oggi il fondo Eurazeo Ecip M detenere ancora una quota pari al 9,5% del capitale. Quota che come precisato dallo stesso presidente e Ceo potrebbe essere ceduta, con una “naturale uscita dal capitale di Eurazeo, in quanto fondo di private equity”.