Il gruppo francese, che ha avviato l’iter per l’integrazione con Luxottica, ha presentato i risultati dell’esercizio 2016 chiuso con un fatturato consolidato pari a 7,11 miliardi, che riporta una crescita organica del 3,6% a cambi costanti (+5,9% reported). Un incremento che riflette le stime comunicate dal gruppo nel mese di novembre, che tuttavia erano state riviste al ribasso per due volte nel corso dell’anno.
Positivo l’andamento nei principali mercati di riferimento, con uno sviluppo like-for-like del 2% in Nord America, del 3,4% in Europa, del 7,5% in Asia-Pacific e dell’8% in America Latina.
L’espansione dei ricavi si è riflessa sull’Ebitda, che ha sfiorato i 1,7 miliardi (+2,9%), con una marginalità sulle vendite del 23,8% (-70 bps). La gestione chiude con un utile netto pari a 813 milioni (+7,4%), che porta l’utile per azione da 3,57 a 3,79 euro (+6,2%). Il CdA proporrà la distribuzione di un dividendo di 1,50 euro per azione, a fronte degli 1,11 euro pagati sul 2015 (+35,1%).
L’outlook del gruppo per l’esercizio in corso prevede un’accelerazione della crescita, con un aumento like-for-like delle vendite compreso tra il 3% ed il 5% (tra il 6% e l’8% reported escludendo gli effetti valutari).