Ottava positiva per Piazza Affari che chiude con un Ftse Mib sulla soglia dei 19 mila punti, in progresso dello 0,8 per cento. In sovraperformance il Ftse Italia Media guadagna il 2,4 per cento, mostrando un andamento più tonico anche rispetto al corrispondente indice di comparto europeo (+0,6%). Denaro su Mediaset (+2,4%), Gruppo Espresso (+6,4%) e Cairo Communication (+3,8%). Mondadori sull’ottovolante (-4,4%).
Il Ftse Mib chiude la settimana a 19 mila punti, in rialzo dello 0,8 per cento, con i titoli bancari e finanziari sotto i riflettori. Qualche difficoltà sul finale per i titoli industriali dopo un’ottava positiva. Maggiori gli acquisti nel comparto in esame, che segna un progresso del 2,4 per cento, superando di quasi 2 punti percentuali la performance dell’Euro Stoxx Tmi Media (+0,6%).
Venerdì scorso si sono riaccesi i riflettori sul titolo Mediaset, che riesce a chiudere gli ultimi cinque giorni con un guadagno del 2,4 per cento, dopo i rumors che ipotizzano una ripresa delle trattative con Sky per il possibile passaggio di Premium al colosso della pay tv britannico. In settimana, il management del Biscione ha assicurato alle organizzazioni sindacali che non sono previsti esuberi di personale né chiusure di sedi. Il Cfo, Marco Giordani, ha inoltre anticipato che Mediaset parteciperà alle aste per i diritti televisivi del campionato di calcio di Serie A e della Champions League, seppure con un approccio opportunistico.
In contrasto i titoli di patron Urbano Cairo, con Rcs che arretra a 80 centesimi (-4,1%) e Cairo Communication che guadagna terreno salendo a 3,64 euro (+3,8%).
Ottava sull’ottovolante per il titolo Mondadori, che venerdì scorso ha registrato prese di profitto cedendo il 9,4 per cento, dopo il downgrade da Buy a Hold di Kepler Cheuvreux, che ha però rivisto al rialzo il prezzo obiettivo da 1,35 a 1,45 euro. Da rilevare che il titolo negli ultimi due mesi (e precisamente dal 7 dicembre data di passaggio al segmento Star di Borsa Italiana) ha segnato un progresso superiore al 50 per cento, sovraperformando sia il Ftse Italia Media, sia il Ftse Italia Star. Il titolo ha toccato in settimana il prezzo massimo delle ultime 52 settimane a 1,62 euro. Fininvest ha inoltre comunicato di aver incrementato la propria partecipazione nella casa editrice di Segrate dal 50,399% al 53,299 per cento.
Denaro sul titolo del Gruppo Espresso (+6,4%). L’editore de La Repubblica ha comunicato che la concessionaria del gruppo, Manzoni, dall’inizio dell’anno si occupa anche della raccolta pubblicitaria per il quotidiano La Stampa, nell’ambito del progetto di integrazione tra il Gruppo Espresso ed Itedi.
Ben intonato anche il titolo Class Editori (+7,2%), che venerdì scorso ha annunciato l’ammissione all’Aim della controllata Telesia. Gli scambi partiranno nella giornata odierna, con un flottante pari al 22,83% del capitale.
Riflettori accesi oggi sul titolo Il Sole 24 Ore, che negli ultimi cinque giorni resta vicino alla parità, in vista della presentazione del nuovo piano industriale basato, secondo rumors, su due punti principali: il riequilibrio finanziario attraverso il taglio dei costi e la ridefinizione del quotidiano.