Apertura di settimana in ordine sparso per i principali listini europei, con scambi assottigliati per la chiusura di Wall Street. Il Ftse Mib archivia le contrattazioni in calo dello 0,1%, in area 18.979 punti. Leggero calo per il Cac 40 di Parigi (-0,1%), invariato il Ftse 100 di Londra, mentre chiudono in rialzo il Dax di Francoforte (+0,6%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%).
La prima seduta d’ottava del Ftse Aim Italia, si è chiusa con un rialzo dello 0,4% a 8.167 punti. Sovraperformato sia il London Ftse Aim 100 (-0,1%) che il London Ftse Aim All Share (in parità). I volumi scambiati sono risultati pari a 2.487.958, un valore poco distante dalla media delle precedenti 5 sedute.
Accolta positivamente all’esordio sul listino, Telesia ha chiuso la sessione in progresso del 9% a 10,9 euro, con 39.750 azioni trattate, dopo aver segnato poco dopo l’apertura un rialzo del 15,9% dal prezzo di collocamento. La società, controllata da Class Editori, è leader in Italia del segmento della Go Tv, realizza e gestisce network multimediali diffusi su tutto il territorio nazionale. Di segnala inoltre che contemporaneamente 4Aim Sicaf (in parità a 285 euro) ha comunicato di aver effettuato due nuovi investimenti sottoscrivendo l’aumento di capitale in sede di Ipo di Telesia e di Health Italia (quotata dal 9 febbraio). In entrambi i casi la partecipazione detenuta dalla società è sotto la soglia del 5 per cento.
Health Italia ieri ha recuperato gran parte del terreno perso dalla quotazione chiudendo la seduta con +1,4% a 3,70 euro (27.300 le azioni passate di mano) rispetto ai 4 euro del prezzo di collocamento.
Prese di profitto invece per Vetrya (-4% a 6,06 euro) con 15.680 azioni tradate, dopo la volata (+27%) delle precedenti 5 sedute connessa al positivo andamento dei principali dati preconsuntivi 2016 con ricavi pari a 54,3 milioni (+50%a/a) e un’Ebitda a 5,5 milioni (+12% a/a).
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