Ieri le principali borse continentali hanno terminano in territorio positivo ad eccezione di Londra, agevolate dagli acquisti sul comparto energetico grazie al rialzo del petrolio e alla riapertura con nuovi record di Wall Street. Il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in lieve progresso (+0,3%) a 19.044 punti. Nel resto d’Europa il Dax di Francoforte ha segnato la miglior performance a +1,2%, seguito dal Cac 40 di Parigi (+0,5%) e dall’Ibex 35 di Madrid (+0,4%). Negativo, invece, il Ftse 100 a -0,3 per cento.
In frazionale rialzo l’Aim Italia (+0,1%), di poco al di sotto sia del London Ftse Aim 100 sia del London Ftse Aim All Share entrambi a +0,2 per cento. In calo rispetto alle sedute fino ai 3 mesi precedenti i volumi trattati, che si sono attestati a 1.588.108 titoli scambiati.
In una giornata con scarse notizie di rilievo si segnalano le performance di Assiteca (+6,2% con 13.500 titoli trattati) e di Siti B&T (+6,25 con 2.200 azioni scambiate).
Attenzione anche su Smre, che ha scambiato 30.500 azioni segnando un guadagno del 4,4% che spinto all’87,8% il progresso dell’ultimo mese.