L’andamento di Wall Street e la corsa del greggio sostengono i listini europei anche se Piazza Affari, arrivata nel pomeriggio a guadagnare oltre l’1%, è frenata dal tonfo di Mediolanum (-6,7%) a causa delle indicazioni del management sul 2017 e 2018. Il Ftse Mib chiude a 19.043,58 punti (+0,3%). L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia è a 456,87 punti (+0,4%), mentre quello europeo è a 729,63 punti (+1,1%).
Per quanto riguarda il comparto ing&imp Prysmian spicca tra le big cap con un guadagno del 2,6% a 24,61 euro, beneficiando della vincita di una importante commessa in Francia. Contratto che riguarda la realizzazione dei sistemi in cavo sottomarino per i collegamenti di tre parchi eolici offshore con la rete elettrica francese. In lieve flessione Leonardo-Finmeccanica, ancora debole nonostante le diverse commesse comunicate al mercato negli ultimi giorni. Tra le mid cap spicca Astaldi che continua a beneficiare delle indiscrezioni che vogliono il gruppo essersi aggiudicata una gara importante per la costruzione di un’autostrada in Turchia.
