Piazza Affari chiude in territorio positivo, con il Ftse Mib a 19.043 punti, in rialzo dello 0,3% grazie soprattutto agli acquisti sui titoli petroliferi in scia al rialzo del greggio. In progresso anche il Ftse Italia Media, che guadagna lo 0,9% sovraperformando l’Euro Stoxx di riferimento, fermo sulla parità.
Maglia rosa del settore al titolo Mondadori, che supera 1,50 euro con un progresso superiore al 10 per cento. Dopo un pausa di alcuni giorni a rimettere in moto il rally potrebbero essere stati i target di piano al 2019, comunicati dal management nella serata di lunedì. Un piano che consente al CdA di stimare per l’esercizio 2019 il raggiungimento di ricavi per oltre 1,3 miliardi, un Ebitda adjusted di circa 115 milioni ed un utile netto di 35 milioni.
L’euforia sul titolo della casa editrice di Segrate potrebbe aver influenzato positivamente anche l’altro titolo della scuderia Berlusconi, Mediaset, arrivato vicino ai 4 euro, con un +1,2 per cento.
Non sembra invece aver convinto gli investitori il piano industriale triennale presentato dal CdA del Sole 24 Ore, il cui titolo ieri è sceso a 35 centesimi (-0,6%). Il mercato potrebbe attendere i termini della ricapitalizzazione, per la quale il Cda provvederà a convocare l’assemblea straordinaria definendo le dimensioni e caratteristiche dell’eventuale aumento di capitale, sulla base dei dati patrimoniali definitivi e del piano finanziario in corso di elaborazione.