Piazza Affari chiude in territorio positivo, con il Ftse Mib a 19.043 punti, in rialzo dello 0,3% grazie soprattutto agli acquisti sui titoli petroliferi in scia al rialzo del greggio. Inversione di tendenza per il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona, che registra un frazionale calo dello 0,6 per cento, sottoperformando anche l’Euro Stoxx di riferimento (+0,9%).
Nel lusso, il titolo Ferragamo segna un progresso dell’1,2 per cento, beneficiando tra l’altro anche dei risultati del comparto profumi, le cui vendite in Italia nel 2016 sono cresciute del 26 per cento.
Arretra di un punto percentuale il titolo Luxottica, che scende a 48,60 euro, con gli analisti di Banca Imi che hanno confermato il giudizio Hold ed il target price a 51,7 euro. Il presidente di Essilor, commentando i risultati 2016 del gruppo, ha ribadito la stima iniziale di circa 500 milioni di sinergie potenziali legate al deal con il gruppo di Agordo.
Per contro l’altro titolo dell’occhialeria nazionale, Safilo, recupera terreno e sale a 6,46 euro (+1,3%). Ancora denaro su Geox e Aeffe, in aumento rispettivamente dell’1% e del 2,5 per cento.
Tra le small cap, Stefanel segna un +0,7 per cento, dopo che fonti di stampa ipotizzano una possibile richiesta di proroga al Tribunale per la presentazione definitiva di un concordato preventivo o di una domanda di omologa di accordo di ristrutturazione dei debiti.