Le borse europee archiviano la seduta in territorio positivo, ad eccezione di Londra, sostenute in particolare dagli acquisti sui titoli del settore energetico in scia al rialzo del greggio e dalle indicazioni positive provenienti dai dati macro.
Il Ftse Mib termina a +0,3% e il comparto tecnologico risulta uno dei migliori, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +1,2% sottoperformando lievemente l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,2%).
A trainare il comparto è la big cap Stm, che guadagna l’1,3 per cento e realizza un nuovo massimo a un anno a 13,83 euro. Negative invece le mid cap, con Reply che cede lo 0,8% ed Esprinet che archivia la seduta a -1,3 per cento. Da segnalare che la prima ha lanciato Brick Reply, una innovativa piattaforma di Manufacturing Operations per l’Industry 4.0.
Tra le small cap i maggiori rialzi interessano la tlc Acotel (+2,5%) e il terzetto Exprivia, Txt e Digital Bros, tutte a +1,8 per cento.
In progresso dello 0,8% Eurotech, che ha annunciato il BoltMAR 20-28, un robusto router basato sulla scheda 5921 Embedded Services Router (ESR) sviluppata da Cisco.
Fra le tlc Telecom Italia (-0,9%) sconta ancora la mancata partecipazione al secondo bando indetto da Infratel per la realizzazione della rete a banda ultralarga nelle aree bianche.
A livello internazionale si segnala che Verizon Communications ha trovato un accordo con Yahoo per rilevare il core business della società guidata da Marissa Mayer per 4,48 miliardi di dollari. Il prezzo è stato abbassato di 350 milioni di dollari per tenere conto delle maxi violazioni che hanno interessato milioni di account di Yahoo.