Il gruppo Banco Desio ha chiuso il 2016 con un margine d’intermediazione di 422 milioni, in calo del 10,4% rispetto al 2015. La flessione dei costi operativi dell’1,2% a 275,2 milioni e delle rettifiche su crediti a 90,3 milioni (-38,9%) hanno permesso al risultato netto di gestione di attestarsi a 56,5 milioni (+27,1%). Il conto economico si è chiuso con un utile netto di 25,5 milioni (-33,1%) penalizzato da poste straordinarie una tantum.
Il cda di Banco di Desio ha approvato i risultati del bilancio consolidato del 2016. Il margine d’intermediazione è diminuito del 10,4% a 422 milioni, recependo la riduzione del margine di interesse (-9,7%) e delle commissioni nette (-6,3%), diminuite per le difficili condizioni di mercato.
I costi operativi si riducono a 275,2 milioni rispetto ai 278,6 milioni del 2015, nonostante includano 3,8 milioni di contributi al Fondo di Risoluzione Nazionale (erano 1,7 milioni nel 2015) e 3,4 milioni al Fondo di Tutela Depositi (1 milione nel 2015).
Il risultato lordo di gestione riporta una flessione del 23,6% a 146,8 milioni. Per contro, il risultato netto di gestione aumenta del 27,1% rispetto al 2015, grazie alla forte contrazione delle rettifiche sui crediti scese del 38,9% a 90,3 milioni in virtù del miglioramento della qualità del credito.
Tuttavia, il conto economico si chiude con un utile netto di 25,6 milioni, in contrazione rispetto ai 38,2 milioni del 2015. Dinamica che sconta oneri straordinari una tantum per 24,3 milioni connessi al Fondo di solidarietà spesati nell’ultimo trimestre, oltre alla svalutazione della quota del Fondo Atlante di 2,1 milioni.
Il consiglio di amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,0846 euro per ciascuna delle 117 milioni di azioni ordinarie e di un dividendo di 0,1016 euro per ciascuna delle 13,2 milioni di azioni di risparmio.
Dal lato patrimoniale, a fine dicembre 2016 gli impieghi si sono attestati a 11.705 milioni, in aumento rispetto al dato del 2015 dove si attestavano a 11.581 milioni. L’aumento del 3,6% dei crediti verso clienti ha compensato il calo di quelli verso banche, scesi da 293 milioni del 2015 a 113 milioni del 2016.
Cresce anche la raccolta complessiva, che passa dai 10.968 milioni a 11.114 milioni di fine 2016. In particolare, la raccolta verso clienti è cresciuta del 5,9% a 8.730 milioni compensando la flessione rispetto al 2015 del 27,3% a 1.394 milioni della voce titoli in circolazione.
Gruppo Banco Desio conferma la sua solidità con indici patrimoniali superiori ai livelli minimi richiesti. In particolare, il Cet1 si è attestato al 10,9% (Srep al 7%), Tier1 all’11% (Srep al 8,5%) e Total Capital Ratio 13,5% (Srep al 10,5%).