Il fatturato 2016 del settore ha raggiunto i 3,7 miliardi, con un aumento del 3,7% rispetto all’anno precedente, ottenuto grazie soprattutto all’export che, seppure in rallentamento, segna un +3,6 per cento.
In dettaglio, secondo i dati pre-consuntivi comunicati da Anfao – Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici (su dati Istat relativi ai primi dieci mesi del 2016) le vendite all’estero di occhiali da sole sono salite a 2,46 miliardi (+6,8%), più che compensando il calo del 2,8% a un miliardo di quelle di montature da vista.
Nonostante il +3% delle importazioni (di cui il 73% dall’Asia), il saldo della bilancia commerciale del settore resta positivo per 2,369 miliardi (+4%).
La ripartizione geografica delle vendite vede l’Europa come principale mercato, con la Russia che ha acquistato il 20% di occhiali in più rispetto al 2015. Nelle Americhe (30% dell’export totale) la crescita è stata del 2,7 per cento, mentre l’Asia mostra debolezza con un calo dell’1 per cento. Sotto le aspettative il mercato nazionale, nonostante lo sviluppo del 2,2% a livello di sell-in.
Per il 2017, Anfao indica previsioni prudenti in seguito all’instabilità delle valute, dei tassi di interesse e delle materie prime, oltre per le possibili tensioni geopolitiche.
Si segnala infine che domani prenderà il via a Milano la 47esima edizione di Mido, il più grande evento internazionale dedicato al settore dell’eyewear.