[FLASH] La multi-utility controllata congiuntamente dai Comuni di Milano e Brescia ha pubblicato alcuni dati consolidati preliminari relativi all’esercizio 2016, che includono anche il contributo di Linea Group Holding (LGH), consolidata a partire dallo scorso agosto. Il bilancio consuntivo 2016 sarà approvato dal Consiglio di Amministrazione il prossimo 3 aprile, data in cui A2A presenterà anche il nuovo Piano Strategico 2017-2021.
L’Ebitda 2016 supera 1,22 miliardi (guidance 1,14-1,15 miliardi); relativamente al solo 4° trimestre il margine operativo lordo risulta pari a circa 350 milioni, ben superiore ai 263 milioni stimati dagli analisti e ai 273 milioni impliciti nella guidance.
Il processo di impairment ha comportato svalutazioni lorde per complessivi 312 milioni. L’utile ante imposte del 2016 risulta così pari a circa 350 milioni (76 milioni nel 2015). Ciò implica per il 4° trimestre 2016 un risultato ante imposte negativo per circa 134 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 è pari a circa 3,14 miliardi, inferiore ai 3,19 miliardi indicati dal consensus e ai 3,24 miliardi di fine settembre.
Gli investimenti perfezionati nel periodo ottobre-dicembre 2016 hanno assorbito circa 187 milioni, inferiori ai 200 milioni previsti dagli analisti e ai circa 216 milioni impliciti nella guidance di A2A per le Capex del gruppo per il 2016 (circa 450 milioni).
