Auto – Fca appesantisce il comparto

Il Ftse Mib ha chiuso la scorsa ottava in calo del 2,2% a 18.596 punti, mentre in Europa torna a tenere banco l’incertezza politica in vista delle prossime elezioni in Olanda e soprattutto in Francia. Intanto in Usa, i verbali dell’ultima riunione della Fed hanno mostrato un atteggiamento più cauto, allontanando l’ipotesi di un rialzo dei tassi a marzo.

In ribasso anche il settore delle quattro ruote, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che lascia sul terreno il 2,6% w/w, mentre il corrispettivo indice europeo termina la settimana invariato.

Ad appesantire il comparto è stato soprattutto il calo del 4,6% w/w di Fca dopo il tonfo dello scorso venerdì dovuto, secondo quanto riferito da un operatore, a un errore nell’immissione di un ordine. Intanto il gruppo ha annunciato che la controlla Fca Us ha interamente rimborsato in via anticipata il proprio Term Loan con scadenza 24 maggio 2017. L’importo complessivo di 1,8 miliardi di dollari (1,7 miliardi euro), comprensivo di nominale e interessi maturati, è stato rimborsato utilizzando la cassa disponibile.

Vendite anche su Cnh (-1,8% w/w) con il mercato americano dei trattori che non sembra voler mostrare segnali di ripresa, registrando numeri in flessione anche a gennaio. Termina l’ottava in lieve ribasso Ferrari (-0,4% w/w), mentre resite sopra la parità Brembo (+0,2%) dopo aver aggiornato nel corso della settimana nuovamente il proprio massimo storico a 64,95 euro.

Nel segmento delle medie e piccole capitalizzazioni, Piaggio arretra del 3,7% w/w in attesa dei risultati 2016 in pubblicazione oggi. Previsti in giornata anche i conti di Sogefi, che ha archiviato la settimana in rialzo dello 0,6% w/w.