[FLASH] Il gruppo sudamericano controllato da Enel al 51,8% ha riportato i dati consolidati relativi all’esercizio 2016. I ricavi si sono attestati a 7,68 miliardi di dollari, in flessione del 2% rispetto al 2015.
Il margine operativo lordo ha segnato un progresso dell’1,7% su base annua a 2,43 miliardi di dollari; nel dettaglio, l’Ebitda è cresciuto in Brasile (+21%), Colombia (+5%) e Argentina (+2%), mentre è sceso in Perù (-16%). Escludendo l’effetto cambio (+270 milioni di dollari) e le componenti una tantum (+73 milioni di dollari) il margine operativo lordo sarebbe cresciuto del 16,1% rispetto al 2015.
L’Ebit ha registrato un calo di tre punti percentuali a 1,8 miliardi di dollari. L’utile netto di competenza del gruppo, al netto delle attività cedute nel corso della riorganizzazione societaria completata l’anno scorso (-170 milioni di dollari) è sceso a 566 milioni di dollari (-42,1% a/a), in linea con i target.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016, pari a 1,52 miliardi di dollari, si è ridotto del 15,5% rispetto al dato rilevato a fine 2015. In contrazione del 23,9% su base annua a 1,22 miliardi di dollari gli investimenti lordi, specialmente in Colombia (-51%) e Argentina (-34%).