Il Ftse Mib chiude in calo (-2,2%) l’ottava dal 20 al 24 febbraio, in una settimana caratterizzata dalle tensioni politiche in Europa in vista delle elezioni in Olanda e Francia, dalla pubblicazione dei verbali relativi all’ultima riunione della Fed che hanno affievolito le ipotesi di un aumento dei tassi a marzo, dalla riunione dell’Ecofin per discutere il salvataggio della Grecia, oltre che dalla relazione della Commissione Ue sul debito italiano e dai risultati corporate di alcune importanti blu chip. Settimana negativa anche per il settore immobiliare il cui indice, il Ftse Italia Beni Immobili, ha riportato un ribasso del 2,8%, sottoperformando il corrispondente indice europeo Euro Stoxx Real Estate che ha segnato un calo dello 0,6 per cento.
Tra le Mid Cap ha contenuto le perdite Beni Stabili chiudendo la settimana in ribasso del 2,3% dopo aver ricevuto giovedì un downgrade dagli analisti di Société Générale che hanno portato la raccomandazione sulle azioni della società ad Hold dal precedente Buy.
Tra le Small Cap ha archiviato la settimana in rialzo Coima Res (+1,9%) dopo la notizia di mercoledì scorso relativa all’acquisto di un edificio a Milano destinato ad uso uffici per 46 milioni, da Th Real Estate, per conto di Warburg-Hih Invest Real Estate.
Peggior titolo di settimana Risanamento che ha lasciato sul terreno il 9,8 per cento.
