Il Ftse Mib chiude in ribasso (-2,2%) l’ottava dal 20 al 24 febbraio. La settimana è stata caratterizzata dalle tensioni politiche in Europa in vista delle elezioni in Olanda e Francia, dalla pubblicazione dei verbali relativi all’ultima riunione della Fed che hanno affievolito le ipotesi di un aumento dei tassi a marzo, dalla riunione dell’Ecofin per discutere il salvataggio della Grecia, oltre che dalla relazione della Commissione Ue sul debito italiano e dai risultati corporate di alcune importanti blu chip. Negativo sia il Ftse Aim (-0,5%), sia l’indice Aim Servizi Pubblici (-0,3%). Piatti invece gli indici inglesi il London Ftse Aim 100 (+0,1%) e il London Ftse Aim All Share.
La miglior performance su base settimanale è stata registrata da Elettra Investimenti con un rialzo dell’8,8 per cento.
Negativa Te Wind che ha segnato un ribasso del 2,4% con 14.200 titoli scambiati. La società venerdì scorso ha siglato l’atto di fusione per incorporazione di Agatos Srl in Te Wind, operazione che dà vita ad Agatos Spa.
Archivia la scorsa ottava in calo Energy Lab lasciando sul terreno l’11,5% con 20.600 azioni passate di mano, attestandosi come il peggior titolo del comparto.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Agatos
