Il gruppo attivo nel settore del digital entertainment ha chiuso il secondo trimestre (dal 30 settembre al 31 dicembre 2016) con ricavi pari a 28,3 milioni, in crescita del 61,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Una dinamica sostenuta dal lancio del videogioco Assetto Corsa e dal flusso positivo di ricavi del videogioco Rocket League, lanciato al termine dello scorso esercizio.
L’Ebitda passa da un valore negativo di 0,3 milioni a uno positivo di 2,9 milioni. Stesso andamento per l’Ebit adjusted che raggiunge gli 0,9 milioni dai negativi 1,2 milioni del secondo trimestre 2015, nonostante gli ammortamenti più che raddoppiati.
Si segnala che nel secondo trimestre 2016 il gruppo ha sostenuto oneri non ricorrenti pari a 0,4 milioni, contro 0,2 milioni di proventi straordinari nello stesso periodo dell’anno precedente.
Il conto economico si chiude con una perdita netta di 0,5 milioni, in peggioramento del 49,8% dell’analogo periodo del 2015. Il cambiamento di segno, che passa da positivo a negativo della gestione finanziaria e l’aumento delle imposte hanno pesato sul reddito netto.
La posizione finanziaria netta è positiva per 6,1 milioni al 31 dicembre 2016, in aumento di 2,8 milioni rispetto a fine settembre.
Il management prevede una crescita del fatturato a fine esercizio e un miglioramento delle previsioni di utile netto, che comunque non potrà replicare quanto realizzato nel corso del precedente esercizio, che aveva beneficiato della cessione dei diritti di PAYDAY2.
Dopo mezz’ora di contrattazioni il titolo Digital Bros viaggia in rialzo del 4% a 11,85 euro, sovraperformando il Ftse Italia Star (+0,6%).