Igd ha presentato i conti dell’esercizio 2016, che evidenziano i risultati decisamente positivi. Nel dettaglio, il gruppo ha consuntivato ricavi, comprensivi della variazione degli immobili in corso di realizzo, pari a 139 milioni, in progresso dell’8,7% su base annua. L’Ebit è aumenta a 112,3 milioni, in crescita del 33,3% dai precedenti 84 milioni. L’indebitamento finanziario netto aumenta di circa 70 milioni a 1.055 milioni. Il Loan to Value si è mantenuto stabile al 48,3%, mentre il Fund From Operation ha battuto la guidance (+15/16%) segnando un incremento del 18,9% su base annua. Il CdA ha proposto un dividendo unitario pari a 0,045 euro.
Igd ha archiviato il 2016 con i risultati record, registrando ricavi, comprensivi della variazione degli immobili in corso di realizzo, pari a 139 milioni in progresso dell’8,7% rispetto all’anno precedente. In particolare, i ricavi da attività locativa si sono attestati a 131,3 milioni (+8,4% a/a), mentre quelli da servizi si sono attestati a 5,5 milioni (+8,7%). Infine i ricavi da trading del progetto Porta a Mare ammontano a 2 milioni, in calo rispetto all’anno precedente per la vendita di 6 unità residenziali e pertinenze (7 nel 2015).
La dinamica positiva del fatturato si amplifica a livello di Ebit, aumentato a 112,3 milioni e in crescita del 33,3% su base annua, beneficiando di una variazione positiva delle valutazioni a fair value passate a 23,4 milioni dai precedenti 3,8 milioni. L’utile netto di competenza del gruppo è balzato a 68,3 milioni, in aumento del 49,7% rispetto ai 45,6 milioni di fine 2015.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto aumenta di circa 70 milioni a 1.055 milioni, a seguito degli investimenti e acquisizioni effettuate in corso d’anno.
L’Epra NNNAV è pari a 1.044,9 milioni, ovvero 1,29 euro per azione, in crescita del 3,2% rispetto al 2015 (1,25 euro).
Rispetto a fine dicembre 2015 il Loan to Value rimane sostanzialmente stabile al 48,3%, in linea con le previsioni del business plan presentato lo scorso maggio, nel quale il gruppo prevedeva un valore compreso in un range del 45%-50 per cento.
Il Funds From Operations (FFO) è risultato superiore alla guidance (+15/16%) e pari a 53,9 milioni (+18,9% sul 31 dicembre del 2015). Per il 2017, la società stima una crescita del FFO in un intervallo compreso tra il 18% e il 19 per cento.
Il portafoglio del gruppo Igd ha raggiunto un valore di mercato pari a 2.177,8 milioni, in aumento del 4,6% rispetto a fine 2015. La principale variazione riguarda l’acquisizione del centro commerciale Maremà di Grosseto, inaugurato lo scorso ottobre.
I risultati ottenuti hanno consentito al CdA di proporre il pagamento di un dividendo di 0,045 euro per azione, cresciuto del 12,5% rispetto a quello corrisposto sul risultato del 2015 (0,04 euro).