Il CdA del gruppo di Agordo presenterà questa sera a mercati chiusi i risultati dell’esercizio 2016. Il management aveva già comunicato i dati preliminari delle vendite che evidenziano un fatturato pari a 9,086 miliardi, in frazionale aumento dello 0,8% rispetto al dato adjusted dell’anno precedente, grazie ad un’accelerazione delle vendite nel quarto trimestre (vedi “LUXOTTICA – NORD AMERICA ED EUROPA TRAINANO LE VENDITE NEL 4Q 2016”).
Le stime di consensus raccolte da Bloomberg vedono un Ebitda invariato a 1,92 miliardi ed un Ebit in leggera flessione a 1,421 miliardi (-1,5%), con una marginalità del 15,6% sostanzialmente in linea con quella dell’esercizio precedente (-40 bps).
La gestione dovrebbe chiudere con un utile netto pari a 861 milioni, rispetto agli 854 milioni del 2015.
Le stime degli analisti prevedono comunque un incremento del dividendo. Lo scorso anno il colosso di Agordo ha pagato una cedola pari a 0,89 euro e la media delle stime degli analisti per il 2016 prevede già un aumento a 0,93 euro.
Rumors sostengono però che il management potrebbe anche annunciare un dividendo superiore, viste le attese di un utile per azione pari a 1,79 euro. La cedola dovrebbe essere l’ultima che il gruppo stacca a Piazza Affari prima dell’integrazione con Essilor.