D’Amico – 4Q16, pesa sui conti la congiuntura negativa

Nel quarto trimestre del 2016 il gruppo D’Amico International Shipping ha risentito, in linea con le attese,  della difficile congiuntura di mercato. Congiuntura appesantitasi nella seconda metà dell’anno con i noli che hanno raggiunto livelli estremamente bassi; ad appesantire la situazione l’elevato livello delle scorte di prodotti petroliferi congiuntamente con la messa in mare di un numero relativamente elevato di navi di nuova costruzione consegnate nel corso del 2016.

I ricavi base time charter sono stati pari 58,4 milioni di dollari (-13,6% a/a). Le tariffe giornaliere spot infatti sono calate a 10.120 dollari (15.673 dollari nel quarto trimestre 2015), quella fissa invece a 16.085 usd. Il maggiore peso delle tariffe fisse sul totale dei ricavi (mediamente 46% nel 2016) ha permesso di mitigare gli effetti negativi su ricavi e generazione di cassa. L’Ebitda è stato pari a 6,9 milioni in netto calo rispetto al quarto trimestre del 2015 (-69%). La gestione caratteristica ha evidenziato un Ebit negativo per 10 milioni. La perdita di esercizio è stata di  18,9 milioni.

L’indebitamento finanziario netto sale a 528 milioni, in crescita rispetto al dato 2016 (423 milioni). La generazione di cassa operativa  è stata pari a circa 2,3 milioni. Il titolo cede in borsa 1,6 per cento.