Seduta in forte rialzo per i mercati europei, contagiati dall’effetto Trump all’indomani dell’intervento del neo presidente Usa davanti al Congresso. Corre Milano, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni con un +2,4% 19.364 punti sostenuto soprattutto dai bancari e da Eni.
Avanza anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che segna un +1,6% sostanzialmente in linea al +1,5% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto, buon progresso di Buzzi (+3%) in scia ai forti investimenti in infrastrutture promessi da Trump. Ben intonata anche Ima (+2,9%) e Biesse (+1,7%), ancora premiata dagli acquisti dopo la presentazione del piano al 2019.
Continua a correre Cementir (+1,4%) che grazie ai dati preliminari migliori delle attese pubblicati lo scorso 13 febbraio, nell’ultimo mese ha guadagnato oltre il 33 per cento.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, in rialzo Intek (+3,6%) e Fidia (+2,8%), mentre Saes Getters (-0,2%) e Reno De Medici (-0,4%) chiudono poco sotto la parità.
