[FLASH] Il CdA della società veneta dell’occhialeria ha approvato i dati di bilancio dell’esercizio 2016 chiuso con ricavi consolidati per 9,086 milioni, in crescita dello 0,8% rispetto al 2015. Il management aveva già comunicato i dati preliminari delle vendite (vedi “LUXOTTICA – NORD AMERICA ED EUROPA TRAINANO LE VENDITE NEL 4Q 2016”).
In leggero aumento a 1,945 miliardi l’Ebitda adjusted (+1,3%), mentre la gestione operativa chiude con un utile in diminuzione dello 0,8% a 1,432 milioni, portando l’incidenza sul giro d’affari dal 16% al 15,8%.
L’utile netto passa da 854 a 882 milioni (+3,3%), corrispondente ad un eps adjusted di 1,84 euro, più alto rispetto alle stime di consensus.
Il Board proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,92 euro per azione, per complessivi 439 milioni, con un payout di circa il 50% dell’utile netto consolidato adjusted . Lo scorso anno il colosso di Agordo ha pagato una cedola pari a 0,89 euro e la media delle stime degli analisti per il 2016 prevedevano un aumento a 0,93 euro.
Per il 2017 l’outlook del gruppo prevede:
- fatturato in crescita low to mid single-digit a cambi costanti;
- incremento dell’utile operativo adjusted e dell’utile netto adjusted allineato alla crescita del fatturato, con un moltiplicatore rispettivamente pari a 0,8-1,0x e 1,0x;
- rapporto debito netto/Ebitda a circa 0,5x.
(seguirà approfondimento)