Il mercato italiano delle due ruote, secondo i dati diffusi dall’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori (Ancma), ha registrato un calo delle immatricolazioni dell’8,4% su base annua a 12.652 unità, scontando anche un giorno lavorativo in meno.
Nel dettaglio, le vendite di moto sono diminuite del 10,9% a 5.955 unità, mentre gli scooter hanno registrato un -6,1% a 6.697 unità. I cinquantini, infine, segnano un -9,6% a 1.268 registrazioni.
I primi due mesi del 2017 non confermano i volumi in netta crescita dello scorso anno, segnando una contrazione del 10% a 22.389 unità. In particolare sono le moto che con 10.286 vendite e un -11,4%, perdono più punti in percentuale, mentre gli scooter mostrano una flessione più contenuta con 12.103 veicoli immatricolati pari al -8,7 per cento. I veicoli 50cc, invece, evidenziano un calo più consistente e registrano 2.417 veicoli con un -12,5 per cento.
Commento:
Notizia negativa per Piaggio con i primi due mesi dell’anno, seppur caratterizzati dalla bassa stagionalità, che hanno mostrato un andamento piuttosto deludente.
Secondo quanto dichiarato da Corrado Capelli, Presidente di Confindustria Ancma, sembra essersi esaurita la spinta propulsiva degli ultimi mesi del 2016, con dicembre che aveva segnato un balzo del 76% grazie alla forte spinta promozionale sui veicoli Euro 3 che probabilmente ha generato anticipi all’acquisto.
Il mercato italiano delle due ruote è atteso in crescita high single digit nel 2017, ma Capelli sottolinea come lo scenario economico mostri segnali negativi. Lo sviluppo più lento rispetto agli altri paesi europei, l’incertezza sul futuro assetto politico e una disoccupazione crescente, sono fattori che contribuiscono a una contrazione della domanda interna che frena la crescita dei consumi.