Il Ftse Mib consolida i guadagni della seduta precedente e chiude a 19.440 punti, con un rialzo dello 0,4 per cento, in attesa del discorso di oggi del presidente della Fed Janet Yellen. In controtendenza il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona arretra dello 0,4 per cento, allineandosi alla performance del corrispondente indice di comparto europeo.
Ad appesantire il lusso nazionale è stata soprattutto la variazione negativa del titolo Luxottica, che pur avendo recuperato parte delle perdite di giornata segna un calo dell’1,8% dopo essere sceso del 3,6 per cento. Le quotazioni sono crollate in avvio di seduta dopo la presentazione dei risultati 2016, sostanzialmente senza sorprese, ma con un outlook sul 2017 deludente.
Torna in territorio positivo il titolo Moncler (+0,9%), dopo le vendite della mattina. Mercoledì tre manager della società del piumino hanno esercitato le proprie stock option su complessive 850 mila azioni (pari allo 0,34% del capitale), ad un prezzo unitario pari a 18,45 euro. I tre manager hanno deciso di vendere, dopo che mercoledì il prezzo del titolo ha toccato il massimo storico a 19,26 euro.
Ancora in rally il titolo Cucinelli, che avanza del 3,4%, annullando le perdite ytd. Denaro anche su Tod’s (+1,5%), il cui CdA ha convocato per il 21 aprile l’assemblea per l’approvazione del bilancio 2016 e un nuovo programma di buy back.
Debole Geox (-0,9%), in attesa dei risultati 2016 resi noti a mercati chiusi. I ricavi sono cresciuti del 3,3% a cambi costanti a 900 milioni, ma l’utile è sceso da 10 a 2 milioni.
