Tecnologia – Comparto flat, sprint di Dada (+15%)

Il Ftse Mib archivia le contrattazioni a +0,4%, migliore fra le borse europee in una seduta di consolidamento, dopo i rialzi della giornata precedente in scia al sempre più probabile aumento dei tassi nella riunione Fed di marzo.

In marginale rialzo il comparto tecnologico di piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +0,2% sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,1%).

La big cap Stm archivia la seduta a +0,1% mentre per quanto riguarda le mid cap, Reply cede lo 0,4% ed Esprinet chiude a +0,1 per cento.

Tra le small cap brilla Dada a +15%, seguita da Be (+5,3%) e Tiscali (+3,8%).

In rialzo anche SeSa (+0,9%) che tra il 22 e il 28 febbraio 2017 ha acquistato 3.556 azioni proprie e ha disposto di 85.568 azioni ordinarie, già detenute in portafoglio, come parziale pagamento del prezzo complessivo di 4,5 milioni all’atto di compravendita del 20% della società Attiva da parte della controllata totalitaria Computer Gross.

Realizzi su Digital Bros (-2,7%), dopo il +6% della seduta precedente in scia ai risultati del primo semestre.

Chiude a +0,6% Telecom Italia, che ha rafforzato la partnership con Ericsson sul 5G attraverso l’impegno a condividere competenze, progetti, laboratori e risorse per la progettazione, la sperimentazione e la realizzazione delle componenti tecnologiche della nuova rete.