Il Ftse Mib chiude in rialzo (+5,7%) l’ottava dal 27 febbraio al 3 marzo, in una settimana caratterizzata principalmente dalle parole del neo Presidente Usa, Donald Trump e dalla pubblicazioni dei conti di alcune delle maggiori società italiane. Settimana positiva anche per il settore immobiliare il cui indice, il Ftse Italia Beni Immobili, ha riportato un rialzo del 4,4%, sovraperformando il corrispondente indice europeo l’Euro Stoxx Real Estate che ha segnato un calo dello 0,7 per cento.
Tra le Mid Cap ha chiuso la settimana in rialzo Igd (+6,4%) dopo aver presentato i conti dell’esercizio 2016, che sono stati i migliori nella storia del gruppo, registrando ricavi, comprensivi della variazione degli immobili in corso di realizzo, pari a 139 milioni in progresso dell’8,7% rispetto all’anno precedente e utile netto balzato a 68,3 milioni, in aumento del 49,7% rispetto ai 45,6 milioni di fine 2015.
Chiude l’ottava in progresso Beni Stabili (+3,7%) dopo aver concluso con successo l’operazione di riacquisto del prestito obbligazionario convertibile da 270 milioni, accettando l’acquisto delle obbligazioni validamente offerte per un importo complessivo pari a 266,9 milioni, rappresentante il 98,9% dell’importo nominale delle obbligazioni in circolazione.
Tra le Small Cap ha archiviato la settimana in rialzo Risanamento (+4,8%) dopo aver comunicato, lunedì scorso, di aver concesso a LendLease una proroga di 60 giorni, a decorrere dal 24 febbraio, del periodo di esclusiva per lo sviluppo congiunto dei Lotti Sud.