Impiantistica – Fincantieri torna a 0,66 euro

Il Ftse Mib termina le contrattazioni a 19.664,45 punti (+5,7%). L’indice Ing&Imp. chiude stabile a 487,74 punti, e l’indice europeo è a 221,62 punti (+2%). Protagoniste del comparto Leonardo-Finmeccanica che guadagna 12,3% e Fincantieri +10,7 per cento.

Il Ftse Mib termina le contrattazioni settimanali a 19.664,45 punti (+5,7%). L’indice Ing&Imp. chiude stabile a 487,74 punti, e l’indice europeo è a 221,62 punti (+2%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, Leonardo Finmeccanica domina tra le big cap con una performance weekly del 12,3% a 13,76 euro. La società beneficia dei positivi dati preconsuntivi, di diverse commesse chiuse nel periodo e del piano di investimento  nel comparto militare presentato da Donald Trump negli Usa. Prysmian chiude flat a 23,85 euro. I risultati della società sono stati in crescita con Ebitda a livelli record ma in linea con le attese.

Tra le mid cap spicca invece Fincantieri che cresce del 10,7%, inarrestabile ormai in crescita in Borsa da mesi, ha quasi chiuso completamente il maxi gap del 2015. Il titolo continua a crescere in attesa della trimestrale, beneficiando di diverse maxi commesse acquisite negli ultimi giorni e delle indiscrezioni sull’operazione Stx France. Bene anche Astaldi che si porta a 6,59 euro (+6,9%), grazie anche alla commessa per la progettazione e la realizzazione del tratto Napoli-Cancello della linea ferroviaria AV/AC Napoli-Bari. Il contratto ha un valore di 397 milioni.