Nel 2017 sarà possibile sottoscrivere le polizze legate alle gestioni separate del ramo vita targate Unipol solo in determinate finestre temporali.
Il tutto in linea con la strategia implementata dalla compagnia bolognese, che mira alla progressiva riduzione del peso di questo tipo di polizze e il contestuale aumento di quello delle unit-linked.
È stato Alberto Boidi, responsabile vita di Unipol, a sottolinearlo: “Quest’anno faremo delle finestre di sottoscrizione, quattro in tutto, con plafond limitati, tenendo fermo l’obiettivo del piano industriale che prevede di ridurre la percentuale delle gestioni separate nel portafoglio vita, aumentando nel contempo le unit-linked. Sarà un’operazione morbida, senza traumi e contraccolpi”.
Il manager ha poi aggiunto: “L’anno scorso abbiamo mantenuto la possibilità di collocare polizze tradizionali anche per soddisfare i bisogni dei nostri clienti e della rete di agenti interessati a questo tipo di prodotto”.
La strategia delineata ha iniziato a dare i suoi frutti già nel 2016, che ha evidenziato un calo della raccolta vita a 7 miliardi dagli 8,6 miliardi del 2015. Il peso delle gestioni separate è iniziato a diminuire e tuttavia, il risultato operativo del segmento vita è passato dai 343 milioni del 2015 ai 379 milioni del 2016.
Intorno alle 09:40, il titolo Unipol Gruppo Finanziario segna un rialzo dello 0,7% a 3,8 euro mentre la controllata UnipolSai mostra un ribasso dello 0,3% a 2,07 euro.