Analisi tecnica – Unicredit, pausa di riflessione dopo il rally della scorsa ottava

L’esito positivo dell’aumento di capitale da 13 miliardi di euro, ha consentito alle quotazioni del gruppo guidato da Jean Pierre Mustier di registrare la scorsa settimana un rialzo record del 15,1% e di raggiungere la soglia dei 14 euro. Era quasi inevitabile che l’avvio dell’ottava in corso fosse caratterizzato da prese di beneficio, dopo aver toccato un massimo relativo *intraday* a 14,12 euro, che hanno riportato i corsi di Unicredit a ridosso del supporto statico posto a 13,50 euro.

La continuazione dell’attuale *trend* rialzista di brevissimo periodo sembra quindi essere subordinata al mantenimento delle quotazioni sopra la media mobile a 50 sedute, attualmente in transito poco sotto 13,24 euro, ma soprattutto alla capacità di oltrepassare il sopracitato *top* a 14,12 euro. Il *breakout* di questo livello rappresenterebbe un importante segnale di forza dato che aprirebbe la strada a un primo obiettivo rialzista a 14,79 euro e un secondo a 15,43, livello che è stato raggiunto nel corso della seduta del 26 gennaio 2017.

L’eventuale cedimento del supporto posizionato a 13,24 euro (scenario al momento meno probabile) potrebbe rafforzare le pressioni ribassiste, riportando Unicredit a testare il successivo supporto a 12,86 euro. La rottura al ribasso di questo livello aumenterebbe la possibilità di raggiungere il target ribassista in area 11,92 euro.