Seduta debole per le borse europee in attesa delle evoluzioni della campagna elettorale francese e del meeting della Bce di giovedì. A Milano, dopo i rialzi della scorsa settimana, il Ftse Mib archivia le contrattazioni in calo dell’1,1% a 19.450 punti, appesantito soprattutto dai bancari.
Poco mosso il Ftse Italia Moda servizi per la Casa e per la Persona, che segna un -0,2% sostanzialmente in linea al -0,3% del corrispettivo indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa, acquisti su Technogym (+1,9%) in attesa della pubblicazione dei risultati 2016 diffusi a mercati chiusi. Parziali realizzi su Fila (-0,9%) dopo la corsa sui massimi delle scorse settimane. In calo anche De’Longhi (-1,1%).
Tra le piccole capitalizzazioni, corre ancora Emak che segna un ulteriore 5,2% arrivando a guadagnare oltre il 31% nell’ultimo mese. Rimbalzo per B&C Speakers (+0,7%), mentre scatta qualche presa di profitto su Elica (-1%) e Nice (-0,6%).
