Le borse europee si avviano ad aprire la seduta poco mosse, dopo il tentativo di ritracciamento di ieri di Wall Street. I listini americani perdono in media lo 0,3%, anche se il sentiment sembra rimanere positivo e gli investitori non sono ancora dell’avviso di comprare protezione per future discese.
Seduta incolore anche per le piazze asiatiche che alternano leggeri guadagni a modesti cali, con Tokyo che limita le perdite a un -0,2% anche grazie alla tenuta del dollaro nei confronti dello yen.
Poco mossi infatti i cambi, con l’USD/JPY a 113,9 e l’EUR/JPY a 120,7. Sostanzialmente stabile anche l’EUR/USD in area 1,06.
Sul fronte macro, gli ordinativi alla fabbriche tedesche di gennaio sono scesi del 7,4% contro i -2,5% del consensus e il +5,2% della rilevazione precedente. Attesi in giornata, inoltre, il Pil del quarto trimestre nell’Eurozona (dato finale) e la bilancia commerciale Usa. Per quanto riguarda l’Italia, l’Istat comunicherà i prezzi alla produzione dell’industria a gennaio e pubblicherà la nota mensile sull’andamento dell’economia a febbraio.
In Gran Bretagna, infine, alla Camera dei Lord si terrà il dibattito e il voto finale sul disegno di legge per l’avvio della Brexit, mentre a Parigi l’Ocse presenta l’Interim Economic Outlook, con le prospettive a breve termine dell’economia globale.
Per quanto riguarda l’azionario, focus su SNAM che ha pubblicato i risultati 2016 e presenterà oggi a Londra il piano strategico 2017-2021.
Da monitorare INTESA che ha ceduto la quota detenuta in Allfunds pari al 50% del capitale per un corrispettivo di 900 milioni ai fondi Hellman&Friedman e Gic, fondo sovrano di Singapore. Il perfezionamento dell’operazione, subordinato all’ottenimento delle consuete autorizzazioni da parte delle autorità competenti, si tradurrà in una plusvalenza netta nell’ordine di 800 milioni.
Occhi su FCA con l’Ad Sergio Marchionne che incontrerà la stampa al salone dell’auto di Ginevra. Si terrà, infine, l’audizione dell’Ad di LEONARDO Mauro Moretti alla Camera dei Deputati.
